Menta o mentuccia?
Oltre alla “menta romana”, coltivata negli orti, in Valnerina si usava anche la silvestre “mentuccia”, la quale – oltre ad una spiccata resistenza alle avversità climatiche –… Continua a leggere >>>
Bambini tremate…“le sdreghe” son tornate!
Il diffuso timore che la gente della Valnerina nutriva nei confronti delle streghe giustificava l’uso di una complessa serie di amuleti, formule e precauzioni che… Continua a leggere >>>
Nella religiosità popolare della Valnerina, la morte non produce la cessazione totale dei legami che uniscono tra di loro i congiunti. Oltre alla preghiera, alle messe di suffragio, al… Continua a leggere >>>
Dalla Valnerina a….Benevento
Il noce, in tutta la Valnerina, è stimato per quel che riguarda il pregiato legno ed i frutti, elemento importante nell’alimentazione invernale delle classi meno abbienti.… Continua a leggere >>>
Eccoci giunti a scrivere di una delle piante più celebri e temute nell’antichità e nel medioevo perché, oltre alle proprietà narcotiche, afrodisiache e medicinali, la mandragora possiede una forte connotazione… Continua a leggere >>>