Pedalare immersi nel bosco, a diretto contatto con la natura e lontano dalla confusione della vita moderna. Salire per qualche ripida mulattiera fino in alta montagna per poi godersi il panorama, buttarsi a capofitto per un tecnico single track nella foresta o godersi una comoda strada sterrata tra borghi e castelli.
Sono queste alcune delle opportunità che l’Umbria offre agli a manti della mountain bike, bici versatile che con le sue mille opportunità d’uso è mezzo ideale sia per i principianti che si vogliono godere una domenica di tranquillità immersi nella natura, sia per gli appassionati più spinti che sui loro bolidi ammortizzati vogliono conquistare le cime più impervie ed affrontare le discese più tecniche, nonché per i bikers che non amano l’asfalto e desiderano scoprire il territorio lontani dal traffico e dall’atmosfera che solo i sentieri della Valnerina sanno proporre. Nelle prossime righe ti proponiamo la nostra biking experience alla scoperta di una delle perle del nostro comprensorio: i Monti Sibillini.
Questo magnifico itinerario parte dal borgo di Castelluccio di Norcia e permette di pedalare tra bellezze paesaggistiche indimenticabili ed atmosfere uniche. Il percorso non è particolarmente difficile, come testimoniano i soli 50 metri di dislivello, la maggior parte de quali superati su asfalto, ed offre a tutti la possibilità di godersi le bellezze di quest’area e di pedalare ai piedi del maestoso Monte Vettore, tra prati e pascoli. Partendo da Castelluccio di Norcia, scendiamo su asfalto verso il Pian Grande, seguendo le indicazioni per Norcia. Attraversiamo la celebre pianura ed al chilometro 5.9 iniziamo la salita che conduce verso il Rifugio Perugia, che costituisce anche l’asperità più impegnativa di tutto l’anello. La salita termina al chilometro 9.2, quando lasciamo la strada principale e giriamo a sinistra: qui una sosta è d’obbligo per godere dell’affascinante vista che si apre sul Pian Grande, Castelluccio e sul Monte Vettore.
Proseguiamo in discesa per qualche metro ed al chilometro 9.6 lasciamo l’asfalto svoltando sullo sterrato di destra. Al chilometro 10 iniziamo la discesa che porta verso il Pian Perduto (attenzione ad alcuni tratti sassosi), da dove continuiamo a pedalare tenendo la sinistra in direzione del Monte Vettore. Superata Fonte Vetica (km 13.8), pieghiamo a sinistra tornando sul Pian Grande, dove possiamo assistere ai lanci in deltaplano e parapendio guidati dagli istruttori locali.Tornati sull’asfalto giriamo a destra verso Ascoli Piceno ed al km 21.3, prima dell’inizio della salita di Forca Presta, torniamo sullo sterrato girando a sinistra. Pedaliamo lasciando il Monte Vettore alla nostra destra ed al km 22.7, in corrispondenza di un incrocio, prendiamo la terza strada a destra girando attorno al colle di Castelluccio. Al km 24.7 torniamo sull’asfalto girando a sinistra ed iniziamo la salita che ci riporta al centro di Castelluccio, dove non possiamo assolutamente perdere un assaggio dei prelibati formaggio de luogo, delle famose lenticchie e dei prodotti di norcineria.
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Itinerari suggeriti:
- Norcia – La Valle Canatra di Castelluccio;
- Norcia – Il Pian Grande di Castelluccio;
- Norcia – Il Piano di Santa Scolastica;
- Norcia – Le Marcite;
- Norcia – La Campagna disegnata dall`uomo;
Nelle vicinanze:
- Norcia, la Città di San Benedetto;
- Cascia, la Città di Santa Rita;
- Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini;
- Monteleone di Spoleto e la Biga;








